L'aumento delle tariffe deciso dalla nuova amministrazione di Paderno Dugnano ha sollevato perplessità e proteste, come era prevedibile in un momenro di crisi economica pesantissima che non ha eguali nella nostra storia recente. Su questo tema ricevo dal PRC/PdCI di Paderno Dugnano questo comunicato stampa che sottopongo alla vostra discussione ricordando che ogni decisione amministrativa in tema di spesa è una scelta "politica", cioè una scelta che risponde a interessi sociali che vengono privilegiati su altri. Insomma se aumenta le tariffe delle mense scolastiche il Comune sceglie di aumentare il costo della vita delle famiglie. E' bene saperlo.
Il Sindaco Alparone e la sua maggioranza finora non hanno perso occasione nel dire che “La Famiglia” sarà al centro delle loro scelte politiche a livello comunale. Ora siamo al dunque, il bilancio di previsione 2010 contiene anche la determinazione delle nuove tariffe e si può vedere la coerenza tra le affermazioni e le scelte.Il buono pasto (materne, elementari e medie) può essere la cartina di tornasole per verificarne il peso sulle famiglie, infatti si restringono le fasce di reddito portandole da 4 a 3, l’eliminazione di quella superiore ai 16mila € di reddito ISEE comporta di fatto il passaggio di tutti quelli con reddito superiore a 12mila € nella fascia massima, in sostanza si avranno aumenti mensili di: 11 € al mese per la fascia minima (fino a 6500 € ISEE); 6,5 € per quelli che erano nella seconda fascia ( fino a 12500 € ISEE); 33 € per coloro che erano nella terza (oltre a 12500 € ISEE); 22 € per coloro che erano nella quarta fascia (oltre i 16000 € ISEE). La cosa indicativa è che nella fascia massima rientrano oltre il 70 % degli utenti.
Indicativa è anche la scelta sui servizi diversi praticata: si passa da 23 a 100 € mensili nello spazio gioco, da 8 a 40 € per lo spazio famiglia, alla nascita di nuove tariffe per servizi come il Carcatrà e spazio Ludoteca che prima erano gratuiti.
In un periodo di crisi come quello attuale che vede colpire pesantemente il reddito delle famiglie, aumentare le tariffe sulla scuola è per noi inaccettabile nel metodo e nel merito. Una tale scelta pone anche una serie d’interrogativi sul futuro di alcuni servizi poiché in molti casi la frequenza è anche determinata dal “costo d’accesso”, non vorremmo che fosse il preludio alla chiusura di servizi importanti per i bambini e gli adolescenti. Infine, visto che il Sindaco e la maggioranza che lo sostiene, parlano spesso di ricorrere al mercato per rendere più competitivi i servizi in termini di efficienza e costi, una domanda ci sorge spontanea: si alzano i costi dei servizi pubblici nella scuola per rendere più competitive le scuole private?
4 commenti:
Beh, ma lei, caro Arcari, allora è proprio fazioso, la smetta di dire che questa Amministrazione applica solo aumenti, omettendo (Da quì il Fazioso!) di dire che, se da una parte aumenta le tariffe relative alla retta delle mense dall'altra, diminuisce i costi degli oneri d'urbanizzazione, destinati a far contente: "Alcune famiglie"!!!
Flavio
Allora come al solito ci si mangia sopra.
L'aumento dei buoni pasto non solo era necessario, ma fondamentale.
La vecchia amministrazione non ha aumentato le tariffe tenendo i buoni a dei prezzi ridicoli.
Sarebbe stupendo se questo si potesse fare, ma questo buco di entrate avrebbe portato l'ages nel giro di uno due anni al completo fallimento.
Le tariffe sono semplicemente state portate al livello di tutti gli altri paesi.
Le fascie non sono del tutto giuste, ma questo perchè non c'era uno studio sulla fascia più alta, che includeva dentro la maggior parte dei padernesi, senza avere però una distribuzione.
Per questo quest'anno verrà fatto anche questo studio per adeguare al meglio le fasce di prezzo.
Flavio prima di inventarti le cose ragiona.
Nessuno ha abbassato gli oneri di urbanizzazione e se ti riferisci al cosiddetto piano casa quella è una legge nazionale che è stata recepita dalla regione lombardia.
Il comune entro il 31 ottobre doveva recepire tale legge e mettere eventualmente delle limitazioni che puntalmente ed abbondantemente sono state messe altrimenti entrava in vigore la legge regionale.
Quindi smettiamola con questo sarcasmo relativo ai costruttori come tu li definisci che sono nella pdl.
Ci sono costruttori e consiglieri della vecchia amministrazione che ancora ringraziano voi verdi per tutto il lavoro che gli avete fatto fare.
Quindi prima di fare accuse gratuite e infondate ragioniamo tutti un po di piu se no manda un messaggio con scritto chi sono queste "famiglie" e che vantaggi hanno avuto e avranno.
Piu' fatti e meno propaganda Flavio.
Mandaci le prove di quello che dici.
Vorrei puntualizzare alcune cosette che sono state omesse da chi ha detto che mi invento le cose:
La più importante, è che, noi Verdi, siamo stati i promotori della variante in diminuzione del Piano Regolatore,(Non sono balle, basta informarsi senza faziosità)grazie a questa operazione, a Paderno, si è costruito molto meno, di quello che, altrimenti, per Legge,saremmo stati Obbligati a concedere alla congrega dei mattonari.
Se poi alludi a qualche costruttore che faceva parte della vecchia amministrazione,basta che tu vada a vedere i candidati nel centro sinistra delle passate elezioni e, scoprirai che coloro, non erano più stati ricandidati.
Questa è serietà, questi sono i fatti!
Un ultimo consiglio, prova a vivere il tuo Comune in bicicletta e non in auto, potrai così scoprire l'enorme quantità di aree verdi, (Parchi del Grugno Torto e del Seveso)che, soprattutto grazie a noi Verdi "Cementificatori", sono state aumentate e, valorizzate nei trascorsi 15 anni di buona Amministrazione.
Anzi chiamami e, sarò orgogliosissimo di fartele scoprire ed apprezzare.
Flavio
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