mercoledì 11 novembre 2009

Le priorità del Villaggio? La festa di Natale

Il Consiglio di Quartiere Villaggio Ambrosiano si riunirà, venerdì 13 novembre 2009, alle ore 21, presso la sede di via Messico, 3. E' una settimana di grande impegno per la presidente del quartiere, Veronica Preda, che ha convocato per mercoledì 11 novembre i rappresentanti dei genitori della Scuola e per mercoledì 12 le associazioni locali e i commercianti per organizzare insieme la festa di Natale. Di questo si deve occupare prioritariamente un buon Capo Villaggio: PR, feste e animazione, non di immigrati. I problemi del "ghetto" lasciamoli ai volontari buonisti di sinistra.

20 commenti:

Unknown ha detto...

sta cadendo nel ridicolo Arcari, va bene essere di parte ma qui si esagera.

carlo arcari ha detto...

A sono io che esagero? Valerio,tu sei quello che in merito allo sfratto dello sportello immigrati ha scritto: "ha fatto benissimo e basta con questi sportelli e cavolate varie.."? Mi sa che sei tu che esageri..Comunque io preferisco sempre far ridere che piangere.

GC80 ha detto...

Sig.Arcari, per cortesia, non sia sempre così critico...cos ale ha fatto di male Veronica perchè le si accanisca sempre contro?
Trovo non sia un'idea brutta quella della festa di Natale, se serve per coinvolgere di più le persone e le realtà del territorio, non trova?

Massimo ha detto...

Panem et circenses ?

Massimo Negrisoli

carlo arcari ha detto...

caro GC, figuriamoci se ho qualcosa di personale contro la signorina Presidente che manco conosco. Io critico sempre le scelte di chi è al potere se le considero sbagliate. Ritengo che aver sfrattato lo sportello immigrati del Villaggi come primo gesto di governo sia stato un errore basato solo sull'esigenza di dare un segnale politico di intollerante rimozione. Un segnale negativo e banale come sempre è il male. In questo momento al Villaggio l'ultimo dei pensieri dei residenti credo sia fare la festa di Natale. I bisogni sono altri e chi non lo capisce è un irresponsabile.

Anonimo ha detto...

Invece io penso che lei non abbia proprio nient'altro di piu' interessante da FARE ma soprattutto da DIRE...
Si preoccupi di dare INFORMAZIONI IMPORTANTI..
Non interessa a nessuno sapere che lei non può sopportare che come presidente del Villaggio ci sia Veronica Preda .....e magari è ora che LEI lo capisca...

Gianluca Giunta ha detto...

Mi spiace, ma il signor Arcari ha ragione.
La festa di Natale sarà anche importante e sarà anche un modo per coinvolgere i "villaggesi", ma le esigenze del Villaggio sono ben altre. Io ci abito ed è chiaro come i problemi vadano oltre.
Togliere lo sportello immigrati è stato un errore. Era uno strumento che facilitava l'integrazione perché era vicino, in ogni accezione del termine, a chi ne aveva bisogno.
Il segnale che è stato dato dalla Presidentessa di quartiere è di chiusura e di celata (nemmeno poi così tanto) intolleranza.
Ci si lamenta (e anch'io spesso lo faccio) che gli stranieri non vogliono integrarsi, che si chiudono a riccio all'interno dei loro gruppi etnici e che non rispettano le leggi italiane. Peccato, poi che si gli si tolgano anche gli strumenti e gli aiuti per farlo.
A me sembra chiaro l'intento di scoraggiare qualsiasi forma di integrazione.

menabai ha detto...

Caro sig.Arcari, credo che,leggendo alcuni vuoti commenti, il buon senso, abbia cambiato residenza.

raffa ha detto...

Almeno qualcuno pensa alla festa di Natale per far stare piu' unita' la comunita'.
Gli altri anni non si e' fatto mai niente per questa festa.
Penso che nel prossimo hanno valeria fara' sicuramente bene per il Villaggio.
E lei Sig Arcari...si rilassi un pochino.

Anonimo ha detto...

Gentile sig. Arcari, non poteva anche aggiungere nel suo post che l'ordine del giorno della riunione di quartiere di venerdì è per parlare di un problema grosso presente al Villaggio, legato alle vie Derna e Cernaia? Il consiglio di frazione del Villaggio oltre ad occuparsi di feste, si sta anche occupando di problemi reali del quartiere...
"panem et circenses"... Chissà se il sig. Negrisoli ha visto quanti dei soldi spesi nei primi mesi dell'anno (e vi ricordo che sono stati spesi tutti prima delle elezioni!) dall'ex presidente per feste e affini...
Saluti
Alberto Ghioni

Anonimo ha detto...

noto con piacere che lei si è avvicinato da poco alle problematiche del quartiere..ogni anno il quartiere si riunisce per organizzare un qualcosa di carino per le festività natalizie.
Per il problema sportello immigrazione visto che era curato da una dipendente comunale ed è l'unica che svolge questo servizio si è ritenuto piu opportuno ottimizzare il servizio e poi basta riepirsi la bocca con questa parola INTEGRAZIONE visto che sono i primi a non volersi integrare...
p.s. errare è umano ma un quartiere che si riunisce tre volte in una settimana mi sembra che l 'impegno ci sia..

Anonimo ha detto...

Spero che all'amministrazione comunale non venga in mente di fare gli auguri di Natale a chi usufruiva del servizio allo sportello immigrazione, sarebbe un poco imbarazzante.
And.Bar

Simone Carcano ha detto...

Non ho in mano nulla per trarre conclusioni circa la chiusura dello sportello e per questo sospendo ogni forma di giudizio, ammetto invece che mi fa sorridere la scelta di parlare della festa di NATALE in una realtà come quella del Villaggio in un periodo dove crocifisso al muro o burqa in testa è diventato un vero dilemma....

Simone Carcano ha detto...

Arcari,


porca pupazza! Mi sono fatto un giro sul sito del Comune e mi sono chiesto: ma Lei che poteri interpretativi ha??

L'OdG del Consiglio del Villaggio parlerà principalmente di tutt'altra questione. Va bene avere la propria idea, va bene dimenticarsi dei pezzi, va bene arrivare prima rispetto alle comunicazioni ufficiali, ma rivedere in chiave del tutto personale un ordine del giorno mi pare una svista non indifferente.....


Qua l'OdG ufficiale, non rivisto da Carlo Arcari: http://www.comune.paderno-dugnano.mi.it/binary/paderno_dugnano/agenda/villaggio_13_11.1257587219.pdf

marco ha detto...

ho un attività al villaggio ambrosiano e penso di vivere sul campo i problemi di questa frazione, con stupore vedo che vine criticata la festa di natale, tanto amata etanto pubblicizzat dall'ex presidente Baldassarre.
Era l'unica occasione dove noi commercianti avevamo l'onore di essere interpellati , anzi per dirla bene la frase di ingresso era ..... " come ogni anno sono qui a prendere il contributo per le illuminarie".
Sono certo che l'idea di rendere partecipe la gente , specialmente commercianti e associazioni , possa permettere di valutare tanti aspetti economici e organizzativi.
Ho avuto occasione di parlare con Veronica e sono certo che conosca molto bene le problematiche del Villaggio, e sono convinto che soltanto promuovendo la partecipazione collettiva si possa risolve il problema immigrazione.
Marco F.

Anonimo ha detto...

Quindi, Sig. Carcano, dovremmo farci venire qualche senso di colpa per voler festeggiare il Natale? Spero non volesse intendere questo...dal canto mio, sono a casa mia e tengo fede alle mie origini. Se "loro" si sentono a disagio, posso tornare a casa loro. Non ho intenzione di barattere la mia fede, per un capriccio politico. Un appunto al Sig. Arcari: se non le piace chi governa, si dia da fare per migliorare il paese...o fa anche Lei parte di quella larga fetta di nostri concittadini che si lecca le ferite da casa e invece che proporre nuove idee, piagnucola e basta? Per realizzare e costruire, si deve lavorare e nessuno Le vieta di farlo, anzi, ben venga. Ma certo, criticare è più facile che mettersi in gioco ;-) B.B.

Simone Carcano ha detto...

>> Se "loro" si sentono a disagio, posso tornare a casa loro. Non ho intenzione di barattere la mia fede, per un capriccio politico.


Sior B.B. (Banda Bassotti?) mi trova pienamente d'accordo con Lei, la mia era una mezza battuta che spontaneamente mi è venuta leggendo "l'OdG visto da Carlo Arcari" del Consiglio di Quartiere.

Ho constatato poi che la festa di Natale se dovesse diventare oggetto di discussione lo sarà solo marginalmente.

Gianluca ha detto...

l'O.d.G. riportato dal signor Carcano si riferisce all'incontro del 13 novembre e non mi sembra che il signor Arcari abbia scritto che durante quel Consiglio di quartiere si tratterà della festa di Natale.
Gli incontri "natalizi" a cui si riferiva sono quelli dell'11 e del 12 novembre con genitori e commercianti.
Mi ripeto e dico che la festa di Natale ci può anche star bene, ma non è impedendo ai tanti extracomunitari presenti nel quartiere di integrarsi, che risolveremo i nostri problemi.
Per quanto riguarda il commento sul riempirsi la bocca con la parole INTEGRAZIONE posso solo dire che quando si tenta di tirarli dentro in qualche momento di condivisione, gli stranieri sono presenti. La serata multietnica in biblioteca Tilane di qualche settimana fa è un esempio positivo.
La scuola del Villaggio, inoltre, lavora molto per far sì che i bambini e le famiglie riescano ad entrare nel tessuto sociale del quartiere, ma se poi dall'altra parte si alza un muro diventa tutto inutile.

carlo arcari ha detto...

Simone, tu non leggi o leggi quel che vuoi. Menomale che c'è chi invece legge meglio di te. Per me ti ha risposto Gianluca. A giovanni dico: la tua affermazione su Baldassarre "ora impegnato a spendere i soldi della comunità altrove" è l'ultima su questo forum. Adesso cancellerò il tuo commento e in futuro non ti pubblicherò più perché non ammetto calunnie o diffamazioni gratuite tanto più se anonime.

carlo arcari ha detto...

Gentile sig. Ghioni, la sua affermazione sul fatto che l'ex presidente del Quartiere avrebbe speso la dote di 1.600 euro prima delle elezioni di giugno è già stata commentata in Consiglio Comunale dal sindaco che in merito ha affermato: "Rientra nelle facoltà del presidente del Consiglio di Quartiere spendere la dote quando vuole, non è elegante farlo in un anno elettorale perché chi viene dopo si trova con le casse vuote e deve aspettare il nuovo stanziamento, ma non esistono regole per questo, ognuno ne risponde ai suoi elettori". In ogni caso questo non era l'argomento in discussione qui.Ad ogni modo vedremo nei prossimi cinque anni come si comporteranno i vostri presidenti "coordinati"