martedì 13 ottobre 2009

Consiglio comunale: si discute di scuola e Rho-Monza

Il Consiglio Comunale, il quinto della nuova amministrazione, è convocato presso la sala consigliare in seduta pubblica per domani sera, mercoledì 14 ottobre 2009 alle ore 20.30.
La seduta prevede la discussione di un Ordine del Giorno sulla qualità della scuola pubblica presentato dal Consigliere Antonella Caniato del gruppo Partito Democratico; l'interpellanza sullo stesso tema presentata dal capogruppo di PRC-PdCI, Mauro Anelli; l'interpellanza sull'interramento della Rho-Monza presentata dal consigliere del PD, Michela Scorta e l'interrogazione, sempre di Anelli, sul fatto che la Calderina, da quando è diretta da Alparone, non prevede più lo spazio riservato alle comunicazioni dei Gruppi Consigliari.
A seguire l'oggetto in discussione che è: Determinazioni Comunali a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale 13/2009 – Piano Casa.

I temi della seduta sono dunque lo stato della scuola pubblica, che dopo i pesanti tagli ai bilanci scolastici della riforma Gelmini, ha provocato molti problemi a docenti, studenti e famiglie, e l'interramento della Rho-Monza, tema caldo per via della crescente insoddisfazione che si manifestata in città con la comparsa di numerosi striscioni di protesta contro la decisione della Provincia di Milano che ha negato qualsiasi possibilità di interramento. Da seguire infine il dibattito sul Piano Casa e le scelte che la giunta ha fatto in tema di aumento delle volumetrie.
La seduta di domani sera è importante anche per verificare se il sindaco ha deciso di comportarsi, finalmente, da Primo Cittadino, smettendola di andare alla carica dell'opposizione come ha fatto nelle ultime due sedute. Avrà imparato a dare risposte ai consiglieri senza prendere ogni domanda come un insopportabile reato di lesa maestà? Speriamo perchè ai problemi dalla città ( e sono tanti) non si risponde con le sceneggiate..

6 commenti:

Simone Carcano ha detto...

Sceneggiate.

E saranno proprio queste che domani sera non mancheranno. Soprattutto se le accostiamo al nome di Anelli oramai sono un binomio vincente e imperdibile.

Ne vedremo e sentiremo (tristemente) delle belle!

carlo arcari ha detto...

Caro Simone, che ti piaccia o meno, il consigliere Anelli è lì perché ce l'hanno mandato gli elettori di Paderno Dugnano. Il gioco si chiama democrazia. Che cosa pretendi, che scompaia per fare un favore a quelli che fremono ogni volta che prende la parola facendo domande scomode? Basta per favore con questa ridicola pretesa. Adesso la nuova giunta deve governare, deve dimostrare a tutti, soprattutto a quelli che non l'hanno eletta, di saper affrontare i problemi della città. Finora non l'ha ancora fatto.

Simone Carcano ha detto...

Io ho dato una mia personale, libera interpretazione di un termine apparso nel post: sceneggiate.

Sinceramente il comportamento di Anelli non lo condivido per niente. Dal mio canto non fa 'domande scomode' tira fuori dal cilindro questioni non da poco iniziando a sparare sull'operato delle persone. Dimenticandosi che l'attuale giunta è insediata da tre mesi scarsi, la passata - tra cui LUI - ci poteva lavorare da cinque anni.

Se "adesso la nuova giunta deve governare, deve dimostrare a tutti, soprattutto a quelli che non l'hanno eletta, di saper affrontare i problemi della città" Anelli cosa sta dimostrando??

Non bendiamoci gli occhi e le orecchie, diamine!

carlo arcari ha detto...

Simone, Anelli è solo uno degli oppositori della giunta ed è l'unico eletto del suo partito. Il fatto che presenti molte interpellanze e interrogazioni sui temi di attualità chiedendo risposte alla maggioranza è comprensibile e fa parte del gioco. Perché non dovrebbe farle? Continui a dire "lui è stato assessore per cinque anni". Alparone è stato in consiglio comunale dieci anni e non mi risulta abbia fatto molto. E allora? Discutiamo di quello che oggi si sta facendo, perché è quello che ci interessa. A meno che questo parlare sempre al passato non sia un modo per nascondere le difficoltà ad affrontare il presente...

Anonimo ha detto...

beh non avete tutti i torti entrambi,anelli fa il suo mestiere,è un collega consigliere e lo rispetto anche se è un po patetico a volte, è vero ha fatto 5 anni di assessorato,il sindaco 10 di consiglio,ma io il riflettore lo metterei su colui che è in giunta è stato 10 anni consigliere e ha fatto tanto,il vicesindaco BOGANI!! meno male che gianluca e rodolfo ci sono!!!!
auguro a me e a tutti i miei colleghi di lavorare bene stasera,senza risse,polemiche inutili e atmosfere da stadio poco adite ad un consiglio comunale

andrea Bonandin

silvia ha detto...

Vi auguro veramente che da stasera possiate lavorare bene, senza fare il "mercato del pesce", ormai sui treni non si parla altro che di questi consigli comunali in questo nuovo stile.
La gente vi ha eletto e pretende da voi che lavoriate bene insieme e seriamente senza scaldare solo la sedia. Affrontando tutti i problemi e ce ne sono tanti e uno di questi ci preoccupa moltissimo e sapete bene quale è "Interramento".
Ormai a Paderno si parla solo di questo. Buon lavoro a tutti e fateci vedere cosa sapere fare.