La portavoce del PD di Paderno Dugnano, consigliere Michela Scorta ha rivolto un'interpellanza al sindaco Alparone per conoscere le sue intenzioni in merito alla richiesta di interramento della Rho-Monza avanzata nei mesi scorsi da migliaia di padernesi che hanno firmato l'appello promosso da un Comitato cittadino. In sintesi chiede al sindaco qual è il "Tavolo" sul quale si sta discutendo la questione, se la sua giunta intende proseguire nella richiesta di interramento, come intende coinvolgere i cittadini, se intende limitare il loro coinvolgimento ad alcuni quartieri e quali, se sono coinvolti o meno comitati e associazioni, se intende abbandonare il "Tavolo tecnico" già istituito dalla Provincia o crearne un altro. Di seguito il testo dell'Interpellanza.
Al Sindaco
del Comune di Paderno Dugnano
All’Assessore delegato
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interpellanza
La sottoscritta Michela Scorta
Premesso, per chiarezza espositiva, che
:(a) tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale durante la precedente legislatura - comprese quelle dell’attuale maggioranza e minoranza - hanno condiviso la necessità che si valutasse come procedere all’interramento del tratto padernese della Rho-Monza e che a tale fine si attivasse un tavolo tecnico (come proposto da Serravalle nell’assemblea pubblica dell’11.2.2009), il quale coinvolgesse le forze civiche organizzate o comunque presenti sul territorio. Il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente e la Serravalle ha dato la sua disponibilità a realizzare progetti che incontrassero il gradimento ed il consenso dei cittadini del territorio;
(b) tale tavolo tecnico è stato già istituito (Protocollo d’Intesa del 21 maggio 2009) con la partecipazione anche di Serravalle, attivato ed è quindi pronto ad operare;
(c) in data 29 luglio 2009 veniva reso noto un comunicato stampa dell’attuale Amministrazione nel quale si legge che “il confronto” “dovrà essere esclusivamente di carattere istituzionale con il coinvolgimento del comitato di quartiere ed una rappresentanza qualificata di cittadini coinvolti dalla tratta”;
chiede
1) quale è attualmente il tavolo sul quale i problemi connessi all’ampliamento della Rho-Monza sono discussi e se tale tavolo è stato già attivato;
2) se questa Amministrazione intende proseguire nella richiesta di interramento (ed in questo caso, dell’intero tratto padernese o di una parte soltanto di esso) della Rho- Monza e con quali risorse;
3) che cosa si intenda per “coinvolgimento” (cioè quale ruolo questa Amministrazione intende riconoscere ai cittadini Padernesi), per “comitato di quartiere” e quali sono i criteri che questa Amministrazione intende adottare per definire “qualificata” la rappresentanza cittadina per il suddetto non meglio definito “coinvolgimento”;
4) se questa Amministrazione intende limitare il convolgimento dei cittadini ad uno o alcuni quartieri, pur essendo la città intera a subire gli effetti del raddoppiamento della Rho- Monza e se nella suddetta “rappresentanza qualificata” si ritengono comprese anche le associazioni ed i comitati facenti parte del tavolo tecnico attivato con il Protocollo del maggio scorso e le associazioni ed i comitati che nei mesi scorsi si sono prontamente mobilitati;
chiedendo in particolare
5) se questa Amministrazione intende abbandonare il tavolo tecnico già attivo iniziando ex novo un nuovo percorso anche se (i) tale tavolo è stato chiesto pressoché all’unanimità dalle forze politiche, dalle associazioni e dai cittadini Padernesi in pubblica Assemblea e (ii) che tale tavolo tecnico ha raccolto la disponibilità della Serravalle la quale, come noto, è l’ente che si occupa del progetto e della realizzazione dell’ampliamento della Rho-Monza;
6) se questa Amministrazione – nell’ipotesi in cui la stessa intenda allontanarsi dal percorso in atto – ha tenuto conto che ciò comporterà il prolungamento dei tempi decisionali per l’approvazione di un nuovo percorso e tale prolungamento va contro agli interessi della comunità dato lo stato avanzato di approvazione del progetto presentato da Serravalle a livello sovra-comunale che non prevede, come noto, l’interramento.
Ringraziando anticipatamente, porgo i miei migliori saluti
Michela Scorta
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