L’indagine che, in assenza dei dati dell’Anagrafe Nazionale dell’edilizia scolastica, rappresenta l’unica ricerca sullo stato degli edifici scolastici italiani, è stata realizzata attraverso l’elaborazione dei dati forniti da 95 amministrazioni comunali (che hanno competenze sulle scuole primarie e secondarie di primo grado) e 62 provinciali (che hanno competenze sugli istituti superiori). Secondo «Ecosistema Scuola 2009» uno studente che oggi entra nel mondo della scuola rischia di trovarsi ancora in un edificio troppo vecchio che in 4 casi su 10 ha un'urgente necessità di manutenzione. Nel 2008 l’80,07% degli istituti hanno ottenuto la certificazione igienico sanitaria (61,75 nel 2005) e nel 70,33% l’agibilità statica (63,35 nel 2005). In negativo va segnalato che nemmeno la metà degli edifici risulta dotato dell’importantissima certificazione di prevenzione antincendio, ad oggi solo nel 43,71% degli istituti e sono ancora pochi anche quelli con scale di sicurezza (56,72). Più diffuse le porte antipanico, presenti nel 91,55% degli istituti, mentre ben il 95,03% delle scuole ha svolto le regolari prove d’evacuazione.
Come stanno in questo scenario di precarietà le scuole di Paderno Dugnano dal punto di vista della sicurezza? Non benissimo, pare. In molte scuole si sono verificate quest'anno delle infiltrazioni d'acqua e piccoli allagamenti in occasione di temporali. Una cosa è certa, i soldi destinati alla manutenzione degli edifici sono pochini. Basta leggere il bilancio 2009 del primo Circolo Didattico per rendersene conto. Nell'anno in corso alla voce "manutenzione edifici" corrisponde una spesa di soli 2.820 euro per quattro scuole: due elementari e due materne.
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