Mercoledì sera nella sala consiliare del Comune di Paderno l’amministrazione uscente presenta al pubblico il bilancio sociale di mandato e la nuova biblioteca Tilane che aprirà i battenti il 3 maggio prossimo. Sull’ultimo numero della Calderina distribuito in questi giorni il sindaco Gianfranco Massetti rivendica orgogliosamente i risultati raggiunti in cinque anni dalla sua giunta: ampliamento dei parchi cittadini, ristrutturazione del cinema Metroipolis, realizzazione della nuova biblioteca progettata da una star dell’architettura mondiale, Gae Aulenti, aumento del 23% la spesa per la scuola, aumento della spesa sociale del 7%, realizzati nuovi asili nido, nuovi orti e un centro civico, ridotto l’indebitamento e aumentato il patrimonio comunale, aumentata la raccolta differenziata dei rifiuti, realizzati alloggi convenzionati, in affitto e in vendita, aperti 25 chilometri di piste ciclabili, aumentate le iniziative concrete per dare più sicurezza ai cittadini.
La cosa più importante che lascia alla città questa amministrazione alla fine del suo mandato è però un’altra: la visione chiara del suo futuro. “La nostra città ha un suo destino, una prospettiva positiva, è una città viva e moderna in continuo cambiamento” scrive il sindaco nel suo editoriale. E con ragione: Paderno Dugnano punta a diventare ancora più verde, una città dove la cultura è la nuova forma di produzione e dove più alto è il livello dei servizi alla persona.
La Giunta Massetti ha fatto la sua parte. La città dovrà continuare su questa strada perché molto resta da fare, ma se i cittadini seguiranno la direzione indicata, Paderno dimostrerà che un territorio ex industriale può diventare un importante nodo di quella “città infinita” che è l’area metropolitana del Nord Milano.
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