Emergenza neve, Paderno reagisce

La nevicata di questa notte ha rovesciato su Paderno Dugnano oltre 30 centimetri di neve che questa mattina hanno messo a dura prova autovetture e pedoni. Il lavoro dei pochi mezzi antineve visti in servizio ieri è stato vanificato o quasi e oggi la città ha faticato non poco a mettersi in moto. Alle 8 via Rotondi era intasata da una lunga colonna di veicoli che procedevano a stento mentre fioccava a larghe falde e i pedoni, pendolari diretti alla stazione, mamme e scolari, si avventuravano su marciapiedi coperti dalla neve fresca. Una volta tanto le Nord sembravano funzionare a dovere e nonostante i ritardi i treni garantivano il servizio. Un po’ di incertezza c’è stata tra i genitori davanti alla scuola De Marchi. Alle 8.30 non si sapeva ancora se la scuola avrebbe garantito le lezioni o meno. Pochi gli insegnati presenti e scarse le notizie relative al servizio mensa. Molti genitori nel dubbio si sono riportati a casa i bambini, ma nel giro di mezz’ora l’arrivo del direttore e della maggioranza delle maestre rimaste bloccate nel traffico ha consentito alla scuola di funzionare regolarmente. Anche il “nonno vigile” era al suo posto armato di paletta a supporto dei due agenti della Polizia locale in servizio. Un giro in città ha confermato che lentamente le cose si rimettevano in moto: qualche mezzo antineve era all’opera e alcuni spalatori liberavano i marciapiedi degli spazi pubblici, mentre negozianti e cittadini si davano da fare per sgombrare la neve davanti a negozi e abitazioni. L’impressione però è che il Comune sia stato preso un po’ di sorpresa dall’evento pure annunciato e atteso. Forse, hanno osservato molti genitori davanti alla scuola, sarebbe stato meglio lasciare a casa i bambini ancora un giorno per ridurre il traffico veicolare e ripulire con più facilità le strade. (le foto sono state scattate in via Rotondi, 4 Novembre, Stazione FN)