sabato 21 maggio 2011

La destra cerca di ricompattarsi "censurando" il PD e i blog

Il centro sinistra chiede all’amministrazione della città di tenere fede alle sue deliberazioni in tema di sicurezza sul lavoro e di agire per sostenere concretamente le famiglie dei lavoratori, vittime della strage della Eureco. Il centro destra invece chiede al Consiglio Comunale di “censurare” un volantino che il Partito Democratico ha diffuso a sostegno della protesta dei lavoratori del Comune, offesi dalle decisioni di un dirigente, “ultimo arrivato, presuntuoso e arrogante” (come lo ha definito pubblicamente l’assessore Di Maio), targato Lega Nord e pertanto fedelissimo all’assessore Bogani.
Alla prossima seduta del consiglio comunale i cittadini che vi assisteranno potranno toccare con mano la grande differenza che c’è tra la maggioranza di destra e l’opposizione di centrosinistra. Quest’ultima difende le vittime dello sfruttamento e dell’arroganza del potere, l’altra difende solo la sua visione antipopolare dell’amministrazione pubblica e le sue scelte politiche, contrarie agli interessi dei padernesi, decisioni che hanno scassato la macchina comunale e prodotto finora solo danni e conflitti.
La “censura” contro l’opposizione e il PD viene chiesta con un OdG dal capogruppo della Lega, Caldan, in cui si afferma con una considerevole faccia di bronzo che lo stato pietoso dell’Ufficio Territorio, malridotto dalle scelte scriteriate fatte dalla giunta Alparone (richiamo dell'architetto Rossetti, accorpamento sotto la sua direzione dei settori Urbanistica e Lavori Pubblici, successivo scorporo dei due servizi, assunzione di un nuovo dirigente che ha buttato all’aria l’Ufficio mettendogli a capo una sua amica e rimuovendo i funzionari responsabili, ricerca all’esterno di un professionista a cui affidare la stesura del PGT perché il “nuovo” dirigente non ce la fa, ecc..), sarebbe da attribuire a chi? Ma alla precedente giunta di centro sinistra, ovviamente.
Il comportamento di questa maggioranza è fin troppo prevedibile e noioso: sono dei buoni a niente capaci solo di dare la colpa “agli altri”. Ma questa volta, dietro il patetico OdG firmato Caldan, c’è un obiettivo politico nascosto che è il seguente: ricompattare con un voto che formalmente esprima solidarietà al dirigente leghista "ultimo arrivato", la frattura evidente che si era prodotta tra l’assessore Di Maio, responsabile e titolare dei rapporti con il personale comunale e il vicesindaco, titolare dell'assessorato al Territorio. Frattura grave che era stata rilevata e raccontata ampiamente dai blog,  PadernoForum e la Scommessa, che infatti vengono accomunati nella censura di Caldan al Gruppo consiliare e alla segreteria del PD.
Smentire l’esistenza di questa frattura, chiedendo a Di Maio di votare la solidarietà ai “presuntuosi e arroganti” che avevano provocato con i loro “atti d’imperio” le giuste proteste dei lavoratori, è il solo, vero e unico fine di questa obbligata iniziativa leghista. Di Maio, essendo assessore, non si dovrà sporcare le mani votando la richiesta di Caldan, ma il suo consigliere Antonio Sorrentino cosa farà? Sono proprio curioso di saperlo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la differnza tra la maggioranza di centrodesta e l'opposizine di sinistra? che la sinistra ha regalato volumetria ai costruttori, la lega no! è un fatto questo!

Marco

carlo arcari ha detto...

Marco, il fatto è che la Lega non ha ancora cominciato a governare il territorio. Per ora parla, come ha fatto sempre, i "fatti" di governo del territorio ancora non si vedono. O meglio si vedono, per ora, nel casino combinato negli uffici comunali.

Anonimo ha detto...

non capisco, quali casini, semmai son stati altri a combinarli, io sono al di fuori della politica e si evince che la lega nord sia l'unico partito che sta veramente cercando di regolarizzare la situazione all'interno del settore in quanto è l'unica forza politica a non avere intererssi particolari,ma non vorrei sollevare polemiche sterili, io da cittadino ho piena fiducia in chi fa di tutto affinchè vi sia trasparenza e rispetto delle regole, il resto ai cittadini importa poco.
scusate lo sfogo
Marco