sabato 6 marzo 2010

Regione, il PD di Paderno Dugnano candida Anna Perico

Il Partito Democratico di Paderno Dugnano ha un candidato, anzi una candidata, in lista per le prossime elezioni regionali. Si chiama Anna Perico, ha 45 anni, milanese di nascita, ma vive a Paderno da oltre 20 anni. Le abbiamo chiesto di parlarci di lei e della sua vita. Membro della segreteria cittadina del Pd e dell’Assemblea Regionale del partito, da cinque anni è impegnata nell’attività politica di Paderno.
Alla domanda: chi è Anna Perico? risponde molto semplicemente: Una donna, una mamma, una lavoratrice. Sono sposata e ho 3 figli che mi impegnano, ma mi danno energia vitale e tante soddisfazioni. Dopo la laurea in giurisprudenza nel 1989, ho collaborato diversi anni con uno studio legale di Milano. Successivamente ho lavorato, in qualità di funzionario direttivo dell’area Servizi alla Persona, in un comune dell’hinterland Milanese occupandomi di servizi sociali, cultura, istruzione, sport, biblioteca, asili nido. Attualmente dirigo il settore Famiglia e politiche sociali di un importante Comune brianzolo.
Cosa hai imparato da questa lunga esperienza umana e professionale? Ho constatato che i risultati si ottengono con la competenza professionale, la motivazione, la tenacia; cercando di infondere entusiasmo sia nella squadra che negli utenti. Ho imparato ad ascoltare a comprendere i bisogni a mettermi nei panni dei più deboli. Oggi metto a disposizione di tutti coloro che mi vorranno sostenere e del partito, la mia esperienza professionale amministrativa, il mio vissuto di donna, di madre e di professionista nella consapevolezza che non esiste una ricetta precostituita per fare politica.
Qual è la dote che ritieni ti sarà più utile in Consiglio regionale, se sarai eletta? Conosco molto bene il funzionamento della macchina amministrativa degli enti locali perché ci lavoro da oltre 20 anni, vedo quotidianamente le ricadute concrete delle scelte regionali sulla vita dei cittadini soprattutto dei più deboli e so riconoscere per contro quali potrebbero essere gli strumenti più efficaci per un “vero” perseguimento degli interessi collettivi.
Perché ti sei candidata? Perché credo sia ora di risvegliarsi dal torpore, di metterci la faccia, di professare con orgoglio l’appartenenza al Partito Democratico, di ascoltare le persone e farsi portavoce dei bisogni di un territorio per tutte le tematiche che investono la qualità della vita: ambiente, lavoro, scuola, sicurezza, servizi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguro a Claudia Perico buoni risultati politici, ma personalmente non l'ho mai vista una volta ai presidi di Paderno Dugnano. In Lares e in M.P.
Sinceri Saluti.
Leo

carlo arcari ha detto...

Forse perché avendo tre figli, una famiglia da mandare avanti, un lavoro a tempo pieno in un'altra citt e occupandosi professionalmente di gestire e dirigere servizi sociali e servizi alla persona,ha lasciato ad altri compagni del PD questo compito. A me per esempio. Fare politica non significa avere il dono dell'ubiquità.

Unknown ha detto...

Arcari si è dimenticato di postare un mio messaggio?

non vorrà mica censurare gli avversari.. Questa volta non ha scuse, nel mio post non c'era niente di offensivo o altro

carlo arcari ha detto...

Valerio, il blog è casa mia e ovviamente in casa mia faccio campagna elettorale solo per chi voglio io. La tua vai pure a farla su altri blog. A Paderno ce ne sono ben 4. Auguri