domenica 25 maggio 2014

Panico elettorale, la destra ha paura?

Oggi mi hanno raccontato che un  massimo dirigente della destra padernese, o meglio dell'ex partito del sindaco, ha avuto una crisi di panico elettorale e ha dato fuori di matto al punto che qualcuno ha chiamato le forze dell'ordine per riportare la calma nel seggio di Incirano. 
La causa? Un attacco di entomofobia, vale a dire la diffusa paura degli insetti, che provoca in chi ne soffre violente crisi di panico, caratterizzate da sudorazione eccessiva, respiro agitato, tachicardia e nausee. 
Nel mese di marzo i genitori della Scuola Elementare Mazzini per festeggiare l'arrivo della primavera avevano decorato le vetrate della scuola con graziose figure di farfalle, libellule, api e coccinelle. Un'iniziativa scolastica molto ben riuscita. Troppo per Elia Torraca ex coordinatore del PdL e oggi di Forza Italia che arrivato stamani davanti al seggio installato nella scuola ha dato in escandescenze.
La vetrofania che mostrava tra gli altri insetti i famosi coleotteri rossi a pallini neri rappresentava a suo dire una indebita e illegale propaganda elettorale. Sbraitando come gli viene naturale il nostro ha continuato a sostenere che si doveva impedire comunque l'esibizione della coccinella, simbolo della lista civica "Insieme per Cambiare".
E così l'impiegata comunale presente al seggio, per evitare ulteriori attacchi di tachicardia, sudorazione eccessiva e nausea, dopo essersi consultata con l'Ufficio elettorale, ha provveduto a rimuovere gli insetti incriminati dal vetro dove torneranno al loro posto solo a elezione concluse.
ps. affluenza alle 22.30 superiore al 65%

4 commenti:

Giovanni Giuranna ha detto...

Post impareggiabile. Grazie, Carlo. Aspettiamo insieme i risultati delle Amministrative! Ciao

Anonimo ha detto...

Ma no, Carlo, il Torracchia si è incazzato perchè le coccinelle sono rosse e nere e lui, che fisicamente è la controfigura di quel pseudo giornalista sportivo tifoso della Giuventus, che opera su Telelombardia - tale Pompilio - se ne è avuta a male, perchè pensava che il seggio fosse il Milan Club di Incirano!!!

P.S:: forza Atlético - altro che Forza Italia!

Stefania Peverati ha detto...

Vorrei aggiungere al godibilissimo resoconto di Carlo un ulteriore dettaglio non di poco conto: pare che a sostegno dell'operazione di "disinfestazione" da coccinelle sia prontamente intervenuto un impeccabile paladino pentastellato il quale, armato di dotazione tecnologica d'ordinanza, ha assicurato documentazione degli eventi e non si è risparmiato di accusare della "consueta" scorrettezza i membri della lista Insieme per Cambiare, supponendo presumibilmente che l'applicazione delle decorazioni sui vetri della scuola fosse opera lungimirante di questi ultimi.
Ciao!

Unknown ha detto...

Ciao Stefania a me piace scrivere con pochi aggettivi e andare ai fatti.
1) le coccinelle in questione andavano tolte per legge: "non può esserci, durante i giorni delle votazioni, alcun segno che richiami, anche in maniera indiretta, un simbolo in lizza alle elezioni". E' la legge, non un'opinione.
2) ho fotografato i vetri con le coccinelle e detto che mi soffermavo al dato di fatto (tra l'altro le stavano già togliendo)
3) non mi sono pronunciato in merito. Visto le pressioni e le domande di alcuni vostri rappresentanti ho ricordato un fatto passato, non ho fatto nessuna accusa di scorrettezza e non ho fatto nessuna supposizione sulle decorazioni, questo è assolutamente falso.
4) se l'idea che passa è quella di essere un impeccabile paladino, non avrò problemi a comportarmi diversamente in futuro. Del resto la vostra lista è piena di persone che appartengono a vari comitati padernesi, sapranno fare benissimo anche senza paladini.
Buona serata.
Achille Cezza