martedì 21 gennaio 2014

Rho-Monza: primo incontro del Tavolo Tecnico senza cittadini

Oggi ci sarà a Milano il primo incontro propedeutico all'avvio del Tavolo Tecnico sulle "ipotesi migliorative" del progetto Rho-Monza approvato dal Governo. Il sindaco di Paderno Dugnano, come scrive sul suo comunicato stampa, è stato avvertito solo ieri mattina. Ovviamente il CCIRM, Comitato per l'interramento, non è stato invitato a partecipare. Stamattina comunque una delegazione di cittadina si recherà in Piazza Cavour per presidiare il luogo dell'incontro.
COMUNICATO STAMPA 
Rho-Monza, domani Tavolo Tecnico al Provveditorato alle Opere Pubbliche 
Paderno Dugnano (20 gennaio 2014). Per un errore nella trasmissione pec-mail da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche della Lombardia, solo questa mattina l’Amministrazione Comunale è stata convocata per domani 21 gennaio (ore 11) al Tavolo Tecnico, istituito dal Provveditorato stesso, per discutere di “ipotesi progettuali migliorative dal punto di vista ambientale nel tratto compreso nel Comune di Paderno Dugnano” (recita la lettera di convocazione) in vista della riqualificazione della Rho-Monza. 
“Non voglio condannare qualcuno, ma ritengo davvero imbarazzante essere avvisati solo con 24 ore di anticipo rispetto ad un tema così importante per la mia città e complesso dal punto di vista tecnico –sottolinea il Sindaco Marco Alparone – Ovviamente io ci sarò per ribadire la posizione di Paderno Dugnano e per capire anche quali novità ci proporrà il Tavolo Tecnico per risolvere il nodo che ci riguarda. Fermo restando che immagino che sarà solo il primo di una serie di incontri, auspico che gli altri possano essere preparati in tempi congrui rispetto alla tematica su cui dobbiamo confrontarci”. 
 Il Sindaco 
 Marco Alparone 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le premesse non sono di buon auspicio. Il mancato inserimento, nel testo del decreto, di qualsiasi riferimento all'interramento, tra le possibili ipotesi migliorative, non è stato a mio avviso casuale. L'inserimento nel decreto avrebbe dato legittimità di forma e di sostanza al progetto di interramento elaborato dai comitati cittadini. Questa omissione, in aggiunta al riferimento ai tempi stringenti dell'Expo, hanno fatto nascere il bambino ( cioè il tavolo tecnico ) già morto, una mera formalità che non interferisce con il progetto iniziale. Un'astuzia concertata tra il ministero dell'ambiente da un lato e quello delle infrastrutture dall'altro, per gettare la classica libbra di carne alle legittime istanze dei cittadini di Paderno, rassicurando nello stesso tempo i signori di Serravalle & C. Speriamo nel prosieguo del tavolo tecnico ma prepariamoci, come cittadini, ad una dura lotta per la tutela della nostra salute.
Marco Leonardi