COMUNICATO STAMPA
“Trasparenza, non accettiamo lezioni
da Coloretti e il PD”
Paderno Dugnano (25 marzo 2013). “Sul
caso dell’ex Assessore Salgaro non ho più niente da aggiungere. Ho spiegato
pubblicamente in Consiglio Comunale come e quando sono venuto a sapere della
vicenda: ho agito con trasparenza e tempestività.
Il Capogruppo Coloretti e il suo
partito, il PD, invece continuano a fare illazioni e ricostruzioni retroscenistiche di basso
profilo. Un atteggiamento che sicuramente chiude le strade al dialogo visto che
continuano a dubitare delle mie dichiarazioni. Mi risulta che anche gli uffici abbiano
spiegato a Coloretti di avermi informato solo qualche giorno prima del mio decreto di
revoca. Per quanto attiene le procedure messe in atto dagli uffici comunali,
non c’è stato nessun trattamento di favore verso l’ex assessore che ha usufruito dello
stesso iter di un qualsiasi cittadino che si trova in difficoltà. C’è bisogno di una
commissione d’inchiesta per appurare questo?
Le carte che il capogruppo Coloretti ha
consultato e avuto in copia e le dichiarazioni rese dai funzionari non bastano? In
questa città di omertoso negli anni passati abbiamo visto altro e su vicende
drammaticamente ben più gravi: il PD non venga a fare lezioni quando avrebbe bisogno di
dosi massicce di ripetizioni su etica e trasparenza.
Mentre Coloretti e il suo partito sono
impegnati sulle cartelle dell’ex assessore non fidandosi evidentemente nemmeno degli
uffici comunali, noi ci occupiamo di lavoro analizzando i dati dello sportello Afol
e del supporto psicologico alle famiglie senza lavoro, facciamo i tavoli con la
Caritas e stiamo programmando la seconda edizione di incontri nei quartieri con le Forze
dell’Ordine sulla criminalità. Basta lo dico io adesso: basta con le menzogne, basta
con le manie investigative quando tutto è alla luce del sole, basta con gli
atteggiamenti da professori dell’etica da parte di chi ha responsabilità politiche su fatti per
i quali non ha mai nemmeno chiesto scusa o fatto autocritica. Basta”.
Il Sindaco
Marco Alparone
5 commenti:
Signor Sindaco, basta siamo autorizzati a dirlo solo noi cittadini padernesi che la Tarsu la paghiamo.
Le do un consiglio. Se non ha niente da nascondere accetti la Commissione di Inchiesta per fare luce sullo strano caso di un assessore in carica, evasore fiscale di lungo corso, che dopo essere stato scoperto, per sei mesi ha continuato a prendere lo stipendio senza sognarsi di pagare il suo debito con l'amministrazione.
Se invece si ostinerà a negarla tutti penseranno che lei non è sereno né trasparente. Scelga, i cittadini giudicheranno.
Sono disposto a credere al sindaco che dice che gli uffici comunali lo hanno avvisato pochi giorni prima.
Serve quindi una commissione d'inchiesta per capire perché lo hanno avvisato così tardi e se è possibile che questo accada ancora anche per altri problemi.
Lei è proprio il Casaleggio della Comasina!
Casaleggio a chi: Rubagotti o Arcari?
E dagli con gli aiuti psicologici ai lavoratori...Che barzelletta!E' evidente che lavoratori e famiglie abbiano bisogno di ben altro con cui pagarsi le bollette.
Claudio
Posta un commento