sabato 24 aprile 2010

Acqua pubblica, parte anche a Paderno la raccolta firme

Attualmente il 20% della popolazione mondiale consuma l’80% delle risorse idriche globali. 2,5 miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile. L’acqua è un bene comune e un diritto umano universale. Un bene essenziale che appartiene a tutti. Nessuno può appropriarsene, né farci profitti. L’attuale governo di destra ha invece deciso di consegnarla ai privati e alle grandi multinazionali. Contro questa decisione ottanta cittadini padernesi si sono trovati oggi all’auditorium Tilane per aderire al comitato che, assieme ad altre migliaia di comitati in tutta Italia, raccoglierà nei prossimi tre mesi le firme per poter richiedere il referendum di abrogazione della vergognosa legge approvata dal governo Berlusconi nel 2009 e le altre norme approvate da altri governi in passato che andavano nella stessa direzione, cioè considerare l’acqua una merce e la gestione del suo ciclo di potabilizzazione e distribuzione sul territorio finalizzata a produrre profitti.  Dal punto di vista normativo, la vittoria del referendum rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000, che prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione. Verrebbero così poste le premesse migliori per l’approvazione della legge d’iniziativa popolare, già consegnata al Parlamento nel 2007 dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, corredata da oltre 400.000 firme di cittadini. E si riaprirebbe sui territori la discussione e il confronto sulla rifondazione di un nuovo modello di pubblico, che può definirsi tale solo se costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei lavoratori, dei cittadini e delle comunità locali.
Attualmente a Paderno Dugnano le associazioni promotrici del Comitato sono: Acli, Aiea, Ass. Amici del Senegal, Ass. Amici Parco Grugnotorto, Ass. Culturale Punto Rosso, Ass. Genitori Calderara, Auser, Circolo ARCI di Palazzolo Milanese, Circolo ARCI Falcone e Borsellino, Circolo della Costituente di Centro Don Luigi Sturzo, Circolo Eco-Culturale La Meridiana, Comitato Genitori Incirano, Effetto Terra, Federazione delle Chiese Evangeliche, Legambiente
I partiti sostenitori sono: PD, PdCI, PRC, Sinistra Critica, Verdi Naturalmente sarà possibile aderire in qualsiasi momento fino al termine della campagna referendaria, sia come associazione che come privato, che come partito sostenitore.
Per informazioni: http://www.acquabenecomunepadernodugnano.org/

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