giovedì 3 dicembre 2009

Manifesto dell'opposizione: Alparone basta con le ambiguità

Il centro sinistra di Paderno Dugnano, con un manifesto affisso in tutta la città, scende in campo unito contro il sindaco Alparone al quale  dice “basta con le ambiguità e le bugie”. Il motivo di questa forte dichiarazione è la politica poco trasparente e reticente che, a detta dei partiti oggi schierati all’opposizione della giunta di destra, il primo cittadino sta portando avanti sulla vicenda dell’interramento della nuova autostrada Rho-Monza. Il manifesto si propone anche di ricordare ai cittadini che le forze politiche di opposizione sono state “da sempre” a favore dell’interramento, mentre Alparone ha tenuto, e ancora oggi tiene su questo punto, comportamenti ambigui (parziale interramento, tavolo tecnico si, tavolo tecnico no, comitati si, comitati no, ecc).
Lo schieramento ampio che va dai Verdi all’Italia dei Valori, passando per PD, RC-CI, PS, Sinistra e Libertà, ribadisce che non intende più subire attacchi a base di "bugie" su questo tema. Inoltre gli oppositori vogliono ricordare ai padernesi che il sindaco non ha ancora indetto l’assemblea generale cittadina per informare sullo stato del progetto in discussione con la Provincia di Milano richiesta da Comitato Civico e Associazioni ambientaliste oltre un mese fa.
Nelle settimane scorse ci sono stati due incontri del Tavolo Tecnico, organismo già istituito a maggio e che solo dopo una lunga protesta dei cittadini a base di striscioni, e-mail e volantini si è ottenuto. Gli esiti di queste riunioni non sono mai stati comunicati alla città.
Insomma l’opposizione sembra decisa a mettere il sindaco sotto pressione sulla partita Rho-Monza, mentre si prepara a dare battaglia in Consiglio Comunale a colpi di emendamenti sul Bilancio “di guerra” presentato lunedì scorso. Il tempo delle astensioni sembra finito.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

le forze politiche di opposozone, sono stati talmente trasperenti per l'interramento, che hanno interrato il progetto dal febbraio del 2007 a fine 2008, complimenti Arcari non illudiamoci Casati, Penati, Massetti e la Serravalle già sapevano e sanno come era finita a febbraio 2009,
mi chie perchè questi sostenitori politici ex governandi non hanno provveduto loro a fare l'interramento anzichè demandare a altri.
ETTORE

carlo arcari ha detto...

Ettore quello che dici non ha senso perché è stato smentito in questi mesi da una montagna di documenti e atti ufficiali di Comune e Provincia. Certo se tu preferisci credere alla tua propaganda piuttosto che ai fatti documentati è inutile discutere. Ma alla destra che deve governare tra un po' la propaganda non servirà più a niente. I cittadini giudicano, sono come un taxi, quando sali scatta il tassametro...e con le parole non si paga la corsa.

Anonimo ha detto...

beh caro arcari,qua la propaganda spicciola la fa l'opposizione,è palese e sotto gli occhi di tutti,ed è sempre l'opposizione a far polemica e usare la menzogna,se è partito il tavolo tecnico e arriveranno entro febbraio progetti e studi di fattibilità non è certo grazie a quei signori ma grazie ad una forza di maggioranza (lega) ah per di più i bravi signori della sinistra,ligi alle regole sull'attakkinaggio han coperto dei manifesti del suddetto partito di governo con 2 giorni di anticipo,scadevano giovedi 3 dicembre,bravi bravi,avanti cosi...ma tanto la verità i cittadini la sanno,l'opposizione puà far ciò che vuole ma la realtà non cambia.

Andre

Giorgio R. ha detto...

meno male che c'è la Lega che fa tutto lei se no chissa che disastri farebbe questo centro-destra.
Ma mi chiedo, dov'è stata la lega sino a qualche giorno fa sul tema della Rho-Monza?, cosa facevano i suoi consiglieri comunali al posto di vigilare, visto che del progetto si è inziato a parlare a Novembre del 2007?

Anonimo ha detto...

...beh magari perchè fino a giugno questo grande forza politica facceva opposizione e veniva trattata a pesci in faccia da una sinistra di governo arrogante e con la verità in tasca,ma il passato è passato conta solo il presente ed il futuro, spèrem.

Andre

Anonimo ha detto...

caro Andrea
sui manifesti mi pare che anche voi non siate esenti da colpe e colpi di mano, anzi se la finiste di imbrattare il paese con gli adesivi ve ne saremmo tutti grati.
Gabriele

Anonimo ha detto...

caro gabriele non dipende ne da me ne dalla lega stessa,vi sono persone che non fanno riferimento a noi come partito ma sono comuni cittadini che attaccano di loro iniziative,come si fa a controllarli se nemmeno si conoscono??

Andrea

Giorgio R. ha detto...

Andrea non è una questione di pesci in faccia da parte da parte di una sinistra di governo arrogante, una interrogazione in consiglio comunale, come ben sai, non costa nulla e non viene rifiutata a nessuno.

Marco ha detto...

Andrea, perdona...
Ma la vogliamo finire con questa 'favola' del: "Purtroppo ci sono delle persone che, spendendo DI PROPRIA TASCA migliaia di euro per adesivi di tutte le forme e fatture, manifestini, vernice per scritte sui muri ecc ecc. che riportano in chiare lettere logo e nome della Lega, e affiggendoli su qualunque arredo urbano pubblico, cartelli stradale, comunale, anche privato a volte, gard-rail, cabine telefoniche, del gas, del telefono passi carrabili, qualunque tipo di palo, sbarre passaggio a livello (potrei continuare a vita), alla TOTALE insaputa di noi poveri attivisti della Lega, purtroppo propagandano sì tutto quello che noi attivisti della Lega sottoscriviamo sempre, ma i modi in cui lo fanno ci vedono TOTALMENTE allo scuro da queste pratiche???!
Ma la finiamo di prenderci i giro?
Sempre senza offesa, ma se davvero fosse questo il caso:
1. Se io sono una pubblica persona, gruppo, partito, associazione, istituzione, religione, ecc., e qualcuno usasse i miei simboli e slogan in modo illegale e fraudolento per anni, per lo meno, in tutti quegli anni, io sinceramente, me ne vengo fuori con almeno 2 righe dico 2 di comunicato sui giornali, nei consigli comunali, nei dibattiti e assemblee pubbliche, PRENDENDO LE DISTANZE da un modo di fare da 'animali' come questo. E invece, nel nostro caso, la Lega, prese di distanza di questo tipo, se n'è sempre guardata bene e se ne guarda tutt'ora dal farle.
2. Oltre alle prese di distanza, potrebbe direttamente mandare messaggi pubblici a questi fantomatici 'anonimi', per chiedere di SMETTERLA di sozzare tutta la nostra cara città da tutti questi loghi-etichette, esattamente come non credo potrebbero fare mai a casa propria. Oppure, se gli stessi attivisti fossero realmente coerenti e dare l'esempio buono che sostengono sempre di dare, avrebbero pututo promuovere iniziative e giornate con i suoi attivisti e simpatizzanti (se anche 'non colpevoli'), e anche NON simpatizzanti, si dedicassero diciamo a RIPULIRE la città da tutte queste affissioni e/o scritte. Ma, ovviamente, anche questo modo di fare dalla Lega cittadina ce lo sognamo.
E allora, ripeto, sempre senza offesa, lasciate stare...
Non iniziate neanche il discorso.

Marco