venerdì 4 dicembre 2009

Blog, amministratori locali e cultura democratica

L’intervento di oggi su Padernoforum dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Provincia di Milano, Giovanni De Nicola, che ha risposto in merito alla vicenda dei cartelloni pubblicitari installati ai bordi della rotonda Unes, dimostra due cose. La prima è che De Nicola è un amministratore attento, che giustamente legge e prende in considerazione quello che i cittadini pensano e dicono sulle sue decisioni e scelte, che non esista a mettersi in gioco personalmente dialogando da pari a pari con gli elettori, riconoscendo così il valore della relazione e del confronto aperto e democratico. La seconda è che gli amministratori di Paderno Dugnano non hanno la stessa sensibilità e cultura democratica ed evidentemente si considerano “altri” e superiori ai comuni cittadini, ai quali non rispondono pubblicamente né intendono mettersi in gioco confrontandosi alla pari con loro.

Da cosa nasce questo differente comportamento che non è formale ma sostanziale?

Non certo dalla mancanza di tempo dal momento che fare l’assessore della Provincia di Milano non è meno oneroso e impegnativo di fare il sindaco o l’assessore del Comune di Paderno Dugnano. Ignoranza del mezzo telematico sul quale si intesse la rete di relazione moderna? Non volontà di misurarsi e mettersi in gioco alla pari con i cittadini? Incapacità di relazione? A Paderno Dugnano ci sono tre blog attualmente, gestiti e animati da tre perone diverse, con idee diverse e orientamenti politici diversi sui quali i cittadini si esprimo, fanno domande e denunciano disservizi o decisioni che non approvano. C’è dunque un’ampia scelta per intervenire. Ma non basta, se uno dei nostri amministratori volesse provare scoprirebbe che aprire un blog per dialogare con i padernesi è facile, anzi facilissimo. Ci si mette al massimo cinque minuti, è gratuito e si può gestire anche dal proprio telefonino. Insomma, non ci sono barriere tecniche o economiche che tengano.
C’è però una barriera culturale e caratteriale. La democrazia, quella vera e sostanziale, non è un pranzo di gala. Praticarla vuol dire, come ho già osservato altre volte, stare ad ascoltare anche una persona che dice cose sgradevoli e che non ci piacciono, per poi rispondere nel merito. Chi crede alla democrazia sa bene che questo è il prezzo. Non tutti evidentemente vogliono pagarlo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

questa è la dimostrazione di chi vul governare bene, non vedo da parte tua la stessa attenzione, non hai mai fatto cenno a chi è venuta la brillante idea nel far installare i cartelloni, sono stati Pennati, Casati e compani.

Gianluca F.

carlo arcari ha detto...

Non è vero Gianluca, ho scritto chiaramente che l'iniziativa era della giunta Penati nel mio post di mercoledì 2 dicembre dopo che Anelli lo aveva detto in Consiglio Comunale. Prima, come tutti, lo ignoravo.

Massimo ha detto...

Carlo, io fondamentalmente resto convinto della mancanza di conoscenza degli strumenti, del funzionamento, delle potenzialità, delle caratteristiche e delle regole della comunicazione 'digitale'. A questo aggiungici un'altrettanto fondamentale paura a esporsi e impegnarsi (scripta manent :-). Infine, forse la paura del confronto, in quanto a domanda dovrebbero rispondere senza possibilità d'infervorarsi e confondere. Insomma, della scarsa conoscenza del mezzo ha dato un'indiretta conferma l'assessore Salgaro se è vero che in un consiglio di quartiere con un mezzo sorriso ha dichiarato che l'opposizione per attaccare usa Internet. Non ha capito nulla. Per il resto, con la scusa di incontrare la gente in occasioni rilassate come per esempio le feste, le manifestazioni etc. si stringono tante mani, si dicono tante cose ma di concreto non resta nulla. Un intervento su un blog è come un impegno scritto, troppo rischioso. La missione di disturbo viene lasciata alla legione di anonimi fanatici.

Massimo Negrisoli

Anonimo ha detto...

Massimo
mi sà che uno di questi fanatici sei tu, con l'aria da filosofo hai detto tutto e nel medesimo momento non hai nulla, l'unica cosa che vedo sono dieci centimetri di scritto senza contenuto.
la politica è fatta anche di strette di mano, non bisogna sceivere solo sui blog non c'è contatto e non si percepisce nulla, io posso scrivere anche il cognome ma tu sai se è vero?
se vuio posso scriverti che sono salgaro,questo è vero? invece organizziamo delle serate per confrontarci ed allora possiamo vedere chi siamo, come la pensiamo e se possiamo reggere un confronto, comunque puoi sempre chiedere a Salgaro un incontro e fare tutte le domande ole richieste che vuio.

Gianluca F.

Massimo ha detto...

Caro Gianluca F. Visto che è stato Salgaro il primo a commentare erroneamente la funzione dei blog e le domande proprio dai blog gli sono state rivolte, forse come all'epoca fece Massetti e recentemente ha fatto De Nicola, avrebbe fatto bene a farsi un giretto sui suddetti Blog e rispondere di persona. Fortunatamente filosofo non sono, ma pensa un po' che credevo la politica fosse fatta più da impegni e (scusa la ripetizione) da fatti piuttosto che da strette di mano. Mi spiace doverti smentire nuovamente nel contestarti anche la dichiarazione che uno dei fanatici sia io. Come ben puoi vedere non mi nascondo dietro l'acronimo 'anonimo' ma ci metto nome e cognome. Possono essere falsi? beh, come avverrebbe anche per altri che possono partecipare posso dimostrartene la veridicità in ogni momento. Anche le strette di mano e le promesse verbali possono essere altrettanto false. E' vero, non bisogna scrivere solo sui blog, ma si può anche scrivere sui blog. Sui tre blog di Paderno come ha scritto Carlo sono emersi tanti argomenti interessanti e segnalate situazioni alle quali rimediare e spesso, al di là delle risse a suon di commenti, si sono ottenuti anche dei risultati. Non sempre ci si può trovare al bar davanti a una bella birra per confrontarsi e se c'è uno strumento alternativo come i blog che spesso si è dimostrato valido e utile, perchè snobbarlo a priori? Quando avrò bisogno di chiarimenti di un certo tipo so benissimo di potermi rivolgere direttamente a Salgaro come cittadino che lo stipendia e che ha diritto al necessario ascolto e attenzione, ma per il momento è stato lui, come qualunque altro rappresentante della Giunta ad essere stato invitato sui Blog. Mi sembra che la Lega e Bonandin non abbiano mai avuto problemi a partecipare o paura ad essere scambiati per altri? Comunque qui i centimetri sono ben più di dieci e se ancora hai difficoltà per quanto riguarda il contenuto posso riassumerlo in qualunque momento.

Un filosofo
(P.S. Massimo Negrisoli quello vero ;-)

Anonimo ha detto...

caro Massimo, i blog a Paderno Dugnano per fortuna sono diventati quattro, il nuovo e
www.paderno7onair.it e fortunatamente senza filtri con commenti veri, non filtrati da Carlo Arcari (penso che questo non lo pubblichi) come ha fatto con tanti altri mie commenti privi di offese, ma con date e fatti ed eventi illustrati.

ritorniamo hai fatti ti ho definito filosofo, non perchè lo sei ma per il tuo modo di rivolgerti facendo il saputo, ma cieco e sordo perchè se sei al consiglio comunale vedi solo quello che fà il sostenitore della lega, no vedi e senti quello che succede a sinistra dove forse sei seduto.
in merito alle tue affemazioniche la lega non ha paura a scrivere sul blog, non mi pare di aver mai visto oletto un commento della lega sul blog, mentre ho visto un sprovveduto Bonandin stare al vostro gioco con dei proclami, il ragazzo è ancora giovane e non conosce le malizie e la preparazione che hanno fatto a voi della sinistra.
Comunque quello che srivo è il mio pensiero e non importa nulla di negrisolo, ho le mie oppinioni di centro destra federalista.

Gianluca F.

Massimo ha detto...

Và, Gianluca, ti rispondo nuovamente per puro (e saputo) esercizio letterario. Non posso che plaudire la comparsa di un nuovo Blog dedicato a Paderno Dugnano. Pluralità vuole dire libertà, ora ci sono quattro voci e il cittadino che ha tempo e voglia può ascoltarle tutte per farsi l'idea esatta di un dato avvenimento. Mi spiace invece continuare a contraddirti su molte tue affermazioni, come già fatto su una da Carlo pubblicandoti.
Purtroppo mi duole constatare come tu molto probabilmente non abbia letto un solo mio post o una sola delle mie cronache del consiglio comunale, altrimenti ti saresti accorto che non vedo solo quello che fa o dice il sostenitore della lega, ma descrivo il più obiettivamente possibile tutto quello che fanno o dicono anche gli altri. Se prima di scrivere certe madornali assurdità ti fossi documentato forse non avrei dovuto nuovamente risponderti perchè la tua obiezione non avrebbe avuto motivo di essere.
Altra madornale bestiata che dimostra come tu non abbia mai nemmeno sfiorato quanto da me più volte pubblicato è il tuo collocarmi più volte a sinistra. Mi spiace, in consiglio mi trovi nella tifoseria della destra :-) Non è che forse sei tu che sbagli a sederti? Mi sembra che hai idee un po' confuse. Altra osservazione del tutto personale. Se fossi Bonandin non sarei tanto contento della descrizione che ne hai dato. A differenza di te lo reputo sufficientemente adulto e maturo per risponderti di persona se ne ha voglia e tempo. Infine è ovvio che non ti importi nulla di Negrisoli (con la i non negrisolo), così come a me non importa nulla di te. Io scrivo semplicemente descrivendo quello che vedo come lo vedo, cercando per quanto possibile di mantenere l'oggettività che negli anni ho cercato di raggiungere. Anche qui, se ti fossi preso la briga di leggere effettivamente qualcosa scritto sul mio blog (una dritta qui così ci arrivi solo con un clic http://padernodugnano.blogolandia.it/?s=Il+difficile+mestiere+di+scrivere+) ti saresti accorto che l'operazione non è semplice e che spesso, quello che si vuole intendere a forza spesso è già negli occhi e nella testa di chi legge. Tu hai le tue idee dovunque si collochino io ho le mie, se ti va leggimi e conoscimi meglio dando vita a un confronto costruttivo, altrimenti da oggi hai un blog più consono ove recarti.

Saluti
Massimo Negrisoli