Rho-Monza: gli striscioni pro interramento si moltiplicano

Si estende in città la protesta contro la decisione della Provincia di Milano di non interrare la Rho-Monza. E' una campagna spontanea a base di striscioni casalinghi ricavati da lenzuola che i cittadini appendono in diversi punti di Paderno Dugnano. I due striscioni che ho fotografato stamattina sono spuntati ieri, uno è appeso alla rete di recinzione della Stazione FNM in via 4 Novembre, vicino al passaggio a livello di via Roma, l'altro su una recinzione che si affaccia sulla rotonda dell'Unes all'angolo con via Cesare Battisti, proprio di fronte alla rampa di ingresso dell'autostrada provinciale. Il terzo è appeso sul cavalcavia della Tangenziale Nord.

Credo che questa manifestazione spontanea dei cittadini che chiedono senza se e senza ma l'interramento della futura autostrada nel tratto che attraversa i loro quartieri, sia da non prendere sottogamba, soprattutto dal sindaco Alparone e dalla sua giunta che dovrebbero decidersi a smetterla di fare melina e prendere una posizione chiara, aderendo alla richiesta di un consiglio comunale aperto dove andare a ribadire la propria promessa elettorale e promuovere così l'unità di tutte le forze politiche e sociali della città a favore della soluzione proposta dal Comitato.

Questo vuol dire contestare la posizione della Provincia che si rifiuta di discutere progetti alternativi, di qui l'atteggiamento dilatorio del Sindaco che esita a prendere posizione in modo netto e impegnativo. Il tempo però passa e impone decisioni. La battaglia per l'interramento non è nata come una battaglia politica, ma se Alaparone non prende alla svelta una posizione chiara e convincente sulle richieste dei cittadini, lo diventerà sicuramente.