I sindacati hanno chiesto ai curatori fallimentari di poter incontrare i soci russi di Metalli Preziosi (a sinistra una foto di lavorazioni in azienda, presa dal sito facebook "quelli che aspettano soldi da astolfi") che in passato avevano mostrato qualche interesse ad acquistare l'impresa per verificare la possibilità, sempre più remota in verità, di una futura ripresa del lavoro, ma tra gli operai sono pochissimi quelli disposti a crederci. Ormai le cose alla maggior parte di loro appaiono chiare: "Io adesso per tre anni sono a posto - mi ha detto un operaio di Metalli Preziosi - Prima la cassa integrazione, poi la mobilità; insomma posso guardarmi in giro con calma e vedere cosa posso trovare". E l'azienda che fine farà? "Niente, la Metalli ormai è morta. Resterà lì ancora per qualche anno e poi la tireranno giù e ci costruiranno sopra un bel centro commerciale". Vox populi...
lunedì 3 agosto 2009
Agosto più tranquillo per i lavoratori Lares-Metalli Preziosi
Alla vigilia delle ferie arrivano finalmente i primi soldi arretrati (2 o tre mensilità) per i lavoratori di Metalli Preziosi, rimasti senza stipendio da dicembre, e la proroga della cassa integrazione speciale per i lavoratori della Lares. I 262 dipendenti delle due storiche aziende padernesi fallite tirano il fiato e possono così affrontare il generale agosto con un po' più di tranquillità.
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