Villaggio: sportello servizi da potenziare non da chiudere

Il Pd di Paderno Dugnano ha diffuso il seguente comunicato stampa:
Villaggio Ambrosiano: chiusura dello sportello degli immigrati
Paderno Dugnano, 17 novembre 2009 - Un altro passo verso la centralizzazione dei poteri a discapito della partecipazione reale dei cittadini. Al Villaggio Ambrosiano è stato chiuso lo sportello per gli extracomunitari.
Curiosa la motivazione fornita dal comunicato stampa diffuso giovedì il 12 novembre dall’Amministrazione e firmato dal Sindaco Marco Alparone e dal Presidente del Quartiere, Veronica Preda: prima si dice che la decisione è stata presa anche con il voto favorevole delle opposizioni, poi si dice che uno sportello simile non serve perché esiste già il servizio presso il Comune, infine con una lievità imbarazzante, si omette di dire che la decisione presa in CdQ non prevedeva la soppressione dello sportello per gli immigrati, ma invece l’estensione del servizio agli abitanti del Quartiere posto che anch’essi vivono il fenomeno e gli effetti di un’area ad alto tasso di immigrazione.
In seguito alla delibera del Consiglio di Quartiere, l’Amministrazione, semmai, avrebbe potuto verificarne la fattibilità tecnico – operativa. E’ successo invece che la maggioranza ha “liberamente interpretato” l’indicazione proveniente dal CdQ, attribuendo intenzioni inesistenti e stravolgendo la decisione. Se questa Amministrazione non reputa tra le proprie priorità risolvere (e neppure affrontare) i problemi del Villaggio Ambrosiano e dei cittadini che vi risiedono, se ne assuma la responsabilità e non cerchi di coinvolgere in tale azione chi al contrario da sempre lavora e continuerà a lavorare in tale senso per promuovere una reale integrazione.
A beneficio di questa Amministrazione che si è accorta - pare recentemente stando agli esiti dello scorso Consiglio di Quartiere - dei problemi del Villaggio Ambrosiano, si ricorda (essendo molti degli esponenti di questa maggioranza in Consiglio da almeno un mandato) che lo sportello per l’immigrazione è stato attivato nel Villaggio Ambrosiano perché in esso, e solo in esso, l’immigrazione si presenta con siffatti numeri significativi e perché lo sportello in Comune non è sufficiente. L’annunciata apertura 3 giorni al mese della sede di Quartiere dove i consiglieri a turno riceveranno i cittadini, non è sostitutiva dello sportello perché non offre lo stesso servizio, ma è un’iniziativa di ascolto che ha altre finalità.
La chiusura totale dello sportello per gli immigrati nel Villaggio Ambrosiano (e non l’estensione sulla quale le opposizioni hanno riflettuto) comporta un grave passo indietro e perdita di tempo su un tema importante per la città. I complimenti alla maggioranza (questi sì) dell’opposizione.