lunedì 26 ottobre 2009

Rho-Monza: striscia lo striscione fino ad El Alamein

Egregio Ingegnere,
nel mio ruolo di assessore mi corre l' obbligo di precisarle che alle conferenze dei servizi parteciperanno, come in tutti gli altri incontri istituzionali, solo le rappresentanze ISTITUZIONALI. Le posso, inoltre, garantire che sarà così finché io resterò in carica.
Cordiali saluti.
Giovanni De Nicola


Così il titolare dei Trasporti della Provincia di Milano ha risposto al portavoce del Comitato Cittadini per l’Interramento di Paderno Dugnano, Ferruccio Porati, in merito alla richiesta formale di partecipare alla Conferenza dei Servizi convocata sul tema Rho-Monza.
Il Comitato prende atto della decisione dall’assessore De Nicola e studia nuove iniziative per convincere le istituzioni a confrontarsi direttamente con i cittadini su un problema che li tocca da vicino. Confronto che gli esponenti della destra evidentemente vogliono evitare a tutti i costi.
A questo proposito domattina il Comitato protocollerà in Comune circa 500 firme di cittadini che chiedono al sindaco Alparone di organizzare una grande assemblea aperta a tutti per discutere di come proseguire in modo unitario, comitati, associazioni, forze politiche e amministrazione, la lotta per l’interramento della nuova autostrada provinciale.
La lotta dei padernesi ha aperto anche un fronte internazionale come si vede nella foto a sinistra che è stata scattata ad El Alamein, nel deserto egiziano dove 67 anni fa combatterono una battaglia disperata, con grande coraggio e valore, i paracadutisti della Folgore, assieme a fanti, carristi e altre migliaia di soldati italiani le cui ossa riposano in un sacrario eretto a Quota 33 dall’architetto Caccia Dominioni.

La bandiera dei cittadini di Paderno Dugnano che lottano per difendere il loro ambiente e il futuro della loro città sventola anche su quelle gloriose sabbie.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Il diritto alla salute, sancito dall'art.32 della Costituzione Italiana, è un diritto soggettivo immediatamente esecutivo, che comporta un onere-dovere di tutela in primis da parte degli organi istituzionali. La dottrina giurisprudenziale è sull'argomento molto chiara.
"le esigenze della finanza pubblica non possono assumere,nel bilanciamento degli interessi, un peso tale da determinare la compressione delnucleo irriducibile del diritto alla salute protetto dalla Costituzione come ambitoinviolabile della dignità umana."
Pertanto se è dimostrato che la realizzazione dell'ampliamento della provinciale comporti un oggettivo pericolo per la salute della collettività è dovere degli organi istituzionali preposti adottare le misure necessarie alla tutela di quel bene primario.
Per quanto riguarda eventuali omissioni da parte della Provincia e/o della Giunta Comunale in materia di salute pubblica si rimanda all'art.50 commi 7 e 11 del decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000.

Massimo ha detto...

Devo confessare che l'arroganza e l'assoluta mancanza di flessibilità, disponibilità al dialogo, apertura mentale, e umiltà che emergono dalla rigorosa risposta di De Nicola mi hanno veramente stupito. Assumono ovviamente un loro preciso significato se effettivamente, come sembra, in precedenti interventi De Nicola ha definito evversivi i cittadini e i rappresentanti di associazioni e movimenti che lo hanno incontrato. Qui un po' tutti e De Nicola in particolare dimenticano che al cadreghino che occupano ci sono arrivati grazie ai cittadini, non alle istituzioni e che il loro stipendio è parimenti garantito dalle tasche dei cittadini. Ai propri datori di lavoro che formulano una legittima domanda sul proprio operato secondo me si dovrebbe quindi rispondere con maggiore umiltà e minore arroganza. Se io rispondessi così al mio datore di lavoro mi troverei a scavare buche. Forse De Nicola per chiarirsi le idee dovrebbe essere, allo stesso modo, mandato a partecipare fisicamente alle operazioni di scavo per il tunnel dove affossare l'obrobrio che promette di diventare la Rho-Monza.

Massimo Negrisoli

Anonimo ha detto...

per MARCO.

Ciao. Potresti contattare il comitato CCIRM tramite la sezione contatti del nostro sito www.padernesi.com ?

Queste argomentazioni "legali" sono assolutamente interessanti.

Ricordo a tutti che il progetto "Gronda Nord" è stato definitivamente battuto grazie ad argomentazioni di questo tipo.

Grazie & a presto.

Ferruccio.